Probabilmente a molti questa immagine non dirà nulla, forse qualcuno la troverà carina, ai più sembrerà lo sfoggio dell’ennesimo uso compulsivo dei filtri standard presenti sul telefono. Per me, invece, questa foto ha un forte impatto emotivo!
È la foto di una vetrina particolare, quella dell’ex videonoleggio “Cinemania” della Signora Mirella, una donnina di 70 anni (o forse più) con la quale nel 2013 ho intrattenuto la mia prima discussione “con estranei” riguardo i film di Woody Allen. Fu lei a vendermi il mio primo cofanetto con i film di Woody e la prima a presentarmelo con gli occhi di chi quei film li ha visti dal vivo sullo schermo cinematografico. Negli anni sono tornato da lei un altro paio di volte per comprare altri film e, anche se a stento mi ha riconosciuto, mi piaceva sentirla parlare con i clienti e vedere come una donna di quell’età potesse avere una passione così forte per il cinema e per il suo lavoro. Le piaceva proprio!
Ora, però, il negozio è chiuso. Me lo aveva detto in quella chiacchierata di 4 anni fa, mi parlò della difficoltà di rimanere in affari nonostante i competitors delle grandi aziende e di internet, ma il fatto di vederla lì ogni martedì e venerdì a chiacchierare con qualcuno mi faceva sempre spuntare un sorriso. Lo stesso sorriso me l’ha fatto spuntare quando ho letto la sua firma sul cartello che avvertiva la clientela della chiusura dell’attività ed è lo stesso sorriso che, ad oggi, mi spunta ogni volta che passo lì davanti